- 600g di cappello del prete
- 400g di biancostato
- 1 ossobuco di vitello
- 1 ossobuco di bovino adulto
- 2 quarti di pollo
- 1 pezzetto di lingua di vitello
- 2 coste di sedano
- 8 patate
- 8 carote
- 2 cipolle
- 3 foglie di alloro
- concentrato di pomodoro
- sale grosso q.b.
- olio q.b.
“Il bollito di carne è uno dei piatti più completi che preparo, sempre in grandi quantità, per i pranzi invernali con la famiglia e gli amici perché mi permette, in un colpo solo di avere un primo, un secondo e pure il contorno per tutti!”
Maximiliano Nicolas Ruiz
Disponete la carne che avete scelto su un ripiano e, dopo averla lavata e asciugata con cura, massaggiatela dolcemente con un po’ di olio d’oliva e sale grosso.
Prendete un pentolone, mettete al suo interno la carne, le verdure precedentemente pulite, l’alloro e poi riempitelo d’acqua.
Accendete i fornelli e fate scaldare l’acqua a fuoco basso.
Proseguite la cottura per circa 2 ore e mezza, sino a quando la carne risulterà tenera.
A cottura ultimata, prendete la carne e servitela su un tagliere da cucina (io ho usato un vassoio di sughero tipico della Sardegna) e fate la stessa cosa per le verdure.
Servite il bollito con alcune salse di vostro gradimento, io ho usato la tradizionale mostarda alla frutta di Cremona e alcune marmellate al peperoncino.