- 500g di carne di maiale macinata
- 4 uova
- 200g di pane ammollato nell’acqua o un po’ meno di pan grattato
- aglio
- 500g di salsa di pomodoro
- 200g circa di formaggio caprino
- 1 cipolla
- prezzemolo
- peperoncino
- sale
- olio
Se non siete mammolesi da almeno tre generazioni non riuscirete a fare questa ricetta come Dio comanda – vi diranno tutti i calabresi-, al massimo potrete raggiungere un risultato accettabile. Ma noi sfidiamo le vecchie credenze ed ecco la ricetta, speriamo che nessuno si offenda…
Impastate in un recipiente la carne cruda macinata con le uova, il pane ammollato e strizzato, il formaggio caprino, un paio di spicchi d’aglio tritati, peperoncino a volontà, prezzemolo tritato, un cucchiaio d’olio e sale.
Rigorosamente con le mani preparate le polpette, cioè delle palline grandi come le palline da ping pong e lasciatele riposare in frigo per circa mezz’ora.
In un tegame fate soffriggere l’aglio, la cipolla tritata e un peperoncino, poi aggiungete la salsa di pomodoro, dopo qualche minuto mettete nel tegame anche le polpette, che cuoceranno in circa 10 minuti.
Si possono mangiare così come sono annegate nel loro sugo, oppure usare il sugo per condire la pasta, se volete immergervi completamente nell’atmosfera e nei suoi profumi calabresi, con l’odore dell’aglio che v’inseguirà per un paio di giorni senza darvi tregua.