Dopo 35 anni lascia il Milan uno degli uomini più vincenti della storia del calcio. Sto parlando di un meraviglioso terzino, di uno straordinario vice allenatore e soprattutto di un amico. Mauro Tassotti, l’anello di congiunzione dal Milan stellare di Sacchi al Milan di Allegri, passato sotto la guida di Capello e al fianco di Carletto ci ha guidati verso le nostre più grandi vittorie.
Sono davvero dispiaciuto di questa scelta perché oggi si conclude definitivamente un’era che ha contraddistinto la società per professionalità e dedizione. Spero che con questo nuovo assetto societario ancora non molto chiaro si riesca a ristabilire un gruppo composto prima di tutto da uomini seri che hanno a cuore il Milan. Un altro pezzo di storia che se ne va.
È questo